INPS | Messaggio n. 2372/2023 – Nuovo servizio di presentazione CIGO

Con il messaggio n. 2372 l’INPS comunica, in ottica di semplificazione e maggior assistenza all’utente, il rilascio del nuovo servizio di presentazione della domanda di integrazione salariale ordinaria, denominata “OMNIA IS”.
Attraverso tale nuova piattaforma i datori di lavoro e gli intermediari possono fruire, all’interno di un unico ambiente, delle seguenti funzionalità:

  • un nuovo servizio di presentazione della domanda di integrazione salariale ordinaria (CIGO), di assegno di integrazione salariale garantito dal FIS e dai Fondi di solidarietà bilaterali, nonché di cassa integrazione speciale per gli operai agricoli (CISOA). Tale servizio è improntato alla semplificazione e alla proattività, attraverso l’introduzione di controlli e alert che restituiscono una serie di informazioni che guidano l’utente alla corretta compilazione dell’istanza;
  • un nuovo servizio di invio dei flussi per il pagamento delle prestazioni in argomento con controlli sincroni a supporto della corretta compilazione dei flussi stessi;
  • nuovi servizi consulenziali dedicati ai datori di lavoro e agli intermediari, compresa l’introduzione di nuovi cruscotti di monitoraggio per la verifica dello stato delle domande presentate e della possibilità di presentarne di nuove con riferimento sia al dato dell’autorizzato sia a quello del fruito;
  • nuove modalità di comunicazione tra l’Istituto e i soggetti richiedenti la prestazione di integrazione salariale.
    Tra le tante novità è presente una funzione che consente al datore di lavoro o al suo intermediario, selezionando il codice fiscale o la matricola aziendale, di essere automaticamente indirizzato alla tipologia di ammortizzatore sociale in costanza di rapporto di lavoro richiedibile in base all’inquadramento risultante dalle banche dati dell’Istituto; altra novità riguarda la compilazione dei campi relativi alla ripartizione giornaliera delle ore da integrare che è prevista solo in caso di istanza con causale “eventi meteo”.
    In questa prima fase, i datori di lavoro potranno inoltrare la domanda sia secondo gli strumenti ordinari (che saranno mantenuti in uso sino a dismissione che verrà resa nota con un successivo messaggio) sia utilizzando il nuovo servizio.
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